Quinta tappa – Oristano/Buggerru

È una tappa decisamente particolare da vivere intensamente chilometro per chilometro gustandosi ogni cosa in maniera rilassata … anche il tratto di strada sterrata di pochi chilometri situato all’interno della zona protetta delle Dune di Piscinas!

I primi chilometri sono completamente pianeggianti che terminano ai bordi della peschiera di Marceddì ma, appena attraversato il caratteristico ponte che divide il mare dallo stagno, ci si inoltra in una zona vallonata tra il mare (Torre dei Corsari, Porto Palma, ecc.) e le colline metallifere.

Inizia quindi una zona poco sfruttata turisticamente la quale, solo per questo, è potuta rimanere molto naturale e “selvaggia”: la strada è pochissimo frequentata e porta alla Costa Verde dove non si vedono di certo le ville milionarie della Costa Smeralda!

La strada asfaltata termina all’improvviso ed inizia una strada sterrata nella quale si entra in un mondo diverso nel quale si incontrano due attraversamenti di ruscelli (… è stato il momento più particolare/inusuale del 2022, e lo sarà di certo anche nel 2023!); sulla destra si vedono chiaramente le Dune di sabbia di Piscinas (una deviazione di 1.500 metri di strada sterrata porta di fronte al mare, su una spiaggia decisamente inusuale nel Mediterraneo!) e sulla sinistra le montagne passando tra vecchie miniere abbandonate.

Terminata la strada sterrata si inizia a salire dapprima fino ai 250 metri delle miniere di Ingurtosu e poi ancora più su fino a raggiungere i 460 metri del Passo Bidderdi.

Una lunga ed assai panoramica discesa porta i ciclisti al mare ed al porto turistico di Buggerru.

Bellissima tappa fatta in strade poco conosciute e poco frequentate!